Adenomectomia Prostatica Trans-Vescicale (ATV)
L’Adenomectomia prostatica Trans-Vescicale (ATV) consiste nell’enucleazione aperta dell’adenoma prostatico.
Indicazioni
Ipertrofia prostatica benigna (IPB) avanzata, con adenoma > 100 g.
Descrizione della tecnica
L’Adenomectomia prostatica Trans-Vescicale si attua in anestesia generale o loco-regionale (peridurale o spinale) mediante incisione sovrapubica longitudinale o trasversale ed asportazione, dopo apertura della capsula prostatica, della parte interna, periuretrale, della ghiandola; questa viene asportata lasciandone in sede la parte periferica o capsula.
L’intervento è seguito dal posizionamento di un drenaggio pelvico e di un catetere vescicale per alcuni giorni.
Complicanze
Le possibili complicanze relative a tale intervento comprendono:
– l’emorragia, che qualche volta può richiedere trasfusioni di sangue, emocomponenti o emoderivati;
– complicanze generali peri-operatorie come la trombosi venosa profonda e, più raramente, l’embolia polmonare;
– alla rimozione del catetere talvolta può osservarsi ritenzione d’urina o, meno frequentemente, incontinenza urinaria;
– frequente è l’eiaculazione retrograda, presente nell’80-90% dei casi e responsabile di probabile sterilità;
– deficit delle erezioni si osserva in alcuni pazienti sottoposti a questo intervento ed è ovviabile di solito con aiuto farmacologico.
La probabilità di dover ricorrere a una revisione della loggia prostatica, entro alcuni anni dopo questo intervento, è rara ed è dovuta a sclerosi del collo vescicale od alla possibile ricrescita di tessuto prostatico.